In risposta all’intensificarsi delle attività estremiste seguite agli attacchi terroristici del 7 ottobre in Israele, il Regno Unito ha annunciato un’importante revisione nella loro definizione di estremismo. Questa nuova prospettiva arriva insieme alla pubblicazione di principi rinnovati d’impegno, mirati a precludere ogni forma di legittimazione ai gruppi estremisti. La nuova definizione, emanata il 14 marzo 2024 dal Dipartimento per le pari opportunità, identifica l’estremismo come un’ideologia fondata sulla violenza, l’odio e l’intolleranza, che punta a minare i diritti e le libertà fondamentali altrui.
La nuova definizione di estremismo è stata formulata con l’obiettivo di adeguare la strategia del governo di fronte all’aumento della radicalizzazione, garantendo che non vi sia alcun supporto involontario, finanziamento o riconoscimento a gruppi o individui che promuovono ideologie estremiste. Il primo Ministro ha affermato che la nuova definizione era necessaria proprio a causa dell’aumento dei crimini d’odio verificatisi dopo il 7 ottobre. Fonti pubbliche riportano che nel 2023 si è registrato un aumento del 147% di incidenti antisemiti nel Regno Unito rispetto al 2022 e un aumento del 335% dei casi di odio anti-musulmani negli ultimi quattro mesi.
Dal 7 ottobre, l’incidenza di atti di radicalizzazione ha sollevato preoccupazioni, con un aumento significativo degli incidenti antisemiti e anti-musulmani registrati nel Regno Unito. Il Primo Ministro ha sottolineato che tali comportamenti e intimidazioni sono inaccettabili e non riflettono i valori del Regno Unito.
Le nuove disposizioni garantiranno che individui che diffondono ideologie radicali o odio all’interno delle loro comunità non ricevano legittimazione attraverso il coinvolgimento con il governo. Dopo la pubblicazione, il governo avvierà un rigoroso processo di valutazione dei gruppi in base alla definizione di estremismo, il quale influenzerà le decisioni riguardanti il coinvolgimento e il finanziamento governativo.
Questo è il primo di una serie di passi volti a promuovere la coesione sociale, la resilienza democratica e a contrastare l’estremismo e l’odio religioso.
Il Segretario di Stato per le pari opportunità, l’edilizia abitativa e le comunità, Michael Gove, ha enfatizzato che la forza del Regno Unito risiede nella sua diversità, tuttavia la democrazia e i valori di inclusività e tolleranza sono messi alla prova dagli estremisti. La nuova definizione fornisce un quadro più rigoroso che il governo può adottare per garantire che organizzazioni e individui estremisti non ricevano legittimazione o supporto attraverso le loro interazioni con le istituzioni governative.
Secondo questa definizione, l’estremismo si fonda su dottrine violente, che fomentano odio e intolleranza nei confronti degli altri, con l’obiettivo di negare o limitare i diritti e le libertà fondamentali delle persone.
Sebbene non vada a impattare direttamente sul diritto penale, la nuova definizione guiderà le politiche governative di contrasto all’estremismo.
Per implementare in modo efficace questo nuovo approccio, il governo britannico ha avviato la creazione di un centro di eccellenza dedicato appositamente alla lotta contro l’estremismo. Tale centro sarà inserito all’interno del Department for Levelling Up, Housing and Communities.
L’obiettivo è rafforzare la capacità delle istituzioni di monitorare, prevenire e affrontare in maniera decisa i gruppi e le ideologie estremiste che minacciano i valori di tolleranza e pluralismo su cui si fonda la società britannica.
Redazione