Si è svolta il 16 marzo 2023, presso il Centro Islamico Culturale d’Italia – Grande Moschea di Roma, la pionieristica iniziativa “Il Corano per tutti”, dedicata ai visitatori non vedenti e non udenti. L’evento è da considerarsi il primo esempio di incisività della comunità islamica a livello europeo, abbattendo le barriere dell’apparente isolamento di una parte della cittadinanza. La visita ha avuto inizio con la descrizione della moschea a cura del dr. Abdallah Massimo Cozzolino e dell’imam Nader Akkad.
Particolare attenzione è stata prestata dai visitatori non vedenti ai suoni che caratterizzano la liturgia islamica, quali l’adhaan (la chiamata alla preghiera intonata cinque volte al giorno) e la recitazione salmodiata del Corano in lingua araba che scandisce ogni aspetto rimarchevole della vita del credente.
I visitatori non udenti, accompagnati dal presidente dell’associazione Emergenza Sordi, Luca Rotondi, hanno potuto osservare i movimenti del corpo compiuti dai credenti durante l’espletamento della salat, la preghiera canonica.
Inoltre, entrambe le categorie hanno avuto modo di percepire il contatto con la terra, camminando senza scarpe e sedendosi sull’ampio e soffice tappeto che ricopre il perimetro della sala di preghiera.
In conclusione, il segretario generale del Centro, il dr. Abdellah Redouane, ha consegnato delle copie del Sacro Corano in caratteri Braille al presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI), Giuliano Frittelli.
Luca Mercuri